Incontriamo il cosmetologo Umberto Borellini per curiosare tra le pagine del suo nuovo libro “Tu chiamale, se vuoi emulsioni“
Che cosa troveranno i lettori in questa curiosa emulsione letteraria?
Il lettore generico appassionato di cosmetici, di estetica e di benessere potrà leggere un libro che non parla soltanto di estetica o di inestetismi, ma che aprirà uno spiraglio su una visione della bellezza e del benessere più profonda e “grandangolare”. Si tratta di un viaggio che porterà a una destinazione precisa e che staziona proprio a metà strada tra la pelle e la psiche. Un percorso tra la bellezza che genera una profonda autorealizzazione intima e quella che può essere ottenuta con il supporto di trattamenti estetici mirati e di prodotti cosmetici a connotazione scientifica.
Il lettore professionista potrà invece approfondire molti argomenti legati al benessere, alla salute della pelle e ai cosmetici in una visione di insieme tra pelle, cosmesi psiche e soma. Questo libro affronta la cosmetologia come una vera e propria scienza, in grado di evidenziare il dialogo tra la psiche e la cute e che la bellezza può essere raggiunta non solo utilizzando prodotti specifici sempre più performanti, ma anche attraverso un percorso polisensoriale che faccia emergere la personalità unica e irripetibile di ogni persona.
Quali sono le novità raccontate in questo libro?
Nei miei libri precedenti ho raccontato come sono fatti i cosmetici e come valutarli attraverso la lettura delle etichette (Il manuale di Cosmetologia), ma ho anche spiegato quanto i cosmetici possano essere considerati preziosi alleati della bellezza;
Quello che mi appresto ad affrontare in questo libro è un viaggio polisensoriale che dalla pelle arriva al cervello, passando attraverso il cuore. La pelle è un organo profondo che racconta, rivela e nasconde, e quando viene accarezzata con un buon cosmetico invia messaggi al cervello per poi rispondere. Il libro parla di emulsioni che convivono in due fasi separate risultando incompatibili ma in realtà si adattano per stare insieme.
Le emozioni viaggiano a fior di pelle e per questo ho voluto accompagnare nuovamente i lettori in questo percorso di bellezza dove i sensi e i sentimenti influenzando la nostra vita.