La nostra rubrica che tradizionalmente dà spazio alla voce delle aziende più rappresentative del settore, nel 2021 si concentrerà sulle sfide e le opportunità della cosiddetta “nuova normalità”. In questo periodo di transizione e profondo cambiamento, è indubbio che i consumatori preferiscano adottare un atteggiamento di spesa più cauto riconsiderando le proprie priorità, il proprio stile di vita e i propri valori: nella ricerca del benessere e del mantenimento della salute, scelgono e apprezzano i professionisti e i brand che si focalizzano sulle loro nuove esigenze. In quest’ottica la relazione, il consiglio – caratteristiche intrinseche della figura dell’estetista – assumono un’importanza strategica. Imprescindibile affinare le proprie competenze manageriali, per competere anche a livello di marketing, di comunicazione e di ingaggio del cliente. Le aziende, da parte loro, sono chiamate a sviluppare innovazione per aiutare le professioniste ad aumentare traffico e vendite attraverso prodotti, tecnologie e metodi sempre più performanti: scopriamoli insieme in queste pagine.
CLUB COSMETICO
Cos’è l’estetica rigenerativa, e quali sono le sue caratteristiche principali?
Estetica rigenerativa è una nuova categoria di estetica professionale che si ispira alla medicina rigenerativa. Si tratta di un metodo di lavoro estremamente evoluto, nato dall’unione di due players molto prestigiosi e rappresentativi: Mesoestetic con cultura clinica, e Biogenia, Azienda di cosmesi , una tecnologia brevettata la cui ultima evoluzione è utilizzata in medicina anche per la sua azione cicatrizzante. Il vantaggio è quello di offrire risultati effettivi in oltre il 95% dei casi, risultati paragonabili a quelli ottenuti in medicina estetica ma senza effetti collaterali, senza down time e senza dover limitare lo stile di vita del cliente (compresa l’esposizione solare). Poter utilizzare l’aggettivo ‘rigenerativa’ in estetica è stata una grande conquista e crediamo che possa fare la differenza per molti professionisti del settore. Attualmente i campi di applicazione dell’estetica rigenerativa sono l’invecchiamento del viso e del corpo, la cellulite e le smagliature. Nonostante rappresenti una vera opportunità, siamo consapevoli che l’estetica rigenerativa non è per tutti. Le caratteristiche dei centri estetici ideali sono poche ma indispensabili:
– innanzitutto è necessario che tra le attività del centro sia forte la proposta di trattamenti viso e corpo.
– Altrettanto forte deve essere la passione per l’innovazione e la formazione; le estetiste che scelgono il metodo sono infatti coinvolti in un progetto culturale che li vede protagonisti nel diffondere sempre di più l’estetica rigenerativa.
– È utile che l’estetista abbia già chiaro il valore della specializzazione e sia alla ricerca di soluzioni efficaci e di valore.
L’estetica rigenerativa ha riscosso immediata credibilità in ambito scientifico, poiché soddisfa quattro requisiti che nessun altro metodo comprende.
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1. Neo-collagenogenesi di tipo III. L’azione rigenerativa a livello dei tessuti è dimostrata da studi scientifici che certificano la neo-collagenogenesi di tipo III, quindi un collagene di alta qualità, a differenza delle tecnologie o metodi che – quando possono dimostrare di generare collagene – si riferiscono a quello fibrotico di tipo I.
2. Certificazione dei risultati. L’azione rigenerativa è certificata in primis dall’Università di Pisa oltre che da studi condotti in ambito clinico, come quello effettuato dal professor Pier Antonio Bacci su 2043 clienti. Anche la modalità di valutazione dei risultati è molto significativa: biopsie di tessuto su persone in vita ed ecografie.
3. Stabilizzazione dei risultati. Questo è uno dei punti di massima soddisfazione dei clienti. È innegabile che sul mercato esistano molti metodi e tecnologie ad effetto immediato, ma il risultato è transitorio e fidelizzare i clienti diventa difficile oltre che costoso. Sapere di offrire un risultato che migliora nell’arco dei 4/6 mesi successivi alla fine del programma e che si stabilizza, è rassicurante e vincente.
4. Risultati e campi d’azione. L’estetica rigenerativa agisce a livello cellulare e per questo è in grado di migliorare gli inestetismi del viso e del corpo. Una delle sue prerogative è quella di interagire con i fenomeni legati alle infiammazioni croniche (inflamm-aging) e l’ipossia; per questo è una delle soluzioni più accreditate per il trattamento della cellulite (gli studi e gli innumerevoli casi trattati sono a disposizione di chi desidera approfondire).
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Quali strumenti si utilizzano, e per quali applicazioni/risultati?
Tutto questo è frutto della sinergia speciale creata fra gli attivi Mesoestetic e la tecnologia brevettata Biogenia, sintetizzabile in: – attivi a basso peso molecolare che provengono dalla cosmesi clinica, quindi sterili e veicolabili con elettroforoporatore;
– stimolazione dei tessuti con focus sulla circolazione linfatica e del microcircolo;
– attivazione degli scambi a livello di membrane cellulari;
– manualità specifiche.
Tale sinergia crea le condizioni per l’attivazione della legge di Van’t Hoff, che genera neo-collagenogenesi di tipo III nelle successive 48 ore e un’esplosione della rigenerazione pari al 400%. I risultati? Cito quelli sulle smagliature, per dare un’idea della straordinarietà del metodo: riduzione dell’83% delle smagliature, 100% delle smagliature abbronzate, aumento del 100% dell’elasticità cutanea.
La stessa qualità dei risultati si ottiene nel trattamento del viso e del corpo.
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