Se prendiamo come riferimento la definizione internazionale di SPA, intesa come centro multidisciplinare “dedicato a migliorare il benessere generale della persona attraverso una varietà di servizi professionali che favoriscono il rinnovamento di mente, corpo e spirito”, possiamo intuire meglio perchè oggi le destination SPA rappresentino sempre di più le nuove frontiere del wellness.
E’ la vacanza di benessere salutistico per eccellenza, in strutture dove la specializzazione allo stare bene, al mantenersi in buono stato di salute, alla prevenzione primaria e al rehab (cioè al perfetto recupero post trauma o malattia) rappresentano i segni distintivi della mission di queste eccellenze del wellness.
I percorsi esperienziali di benessere trasformativo (da curiosità a necessità), che educano alla maggior consapevolezza del proprio benessere quotidiano, a come raggiungerlo e, soprattutto, a come mantenerlo, diventano obiettivi sempre più ricercati da parte di chi vuole veramente migliorare la propria forma psicofisica attraverso i benefici profondi e personali (oltre che personalizzabili) che ogni disciplina del wellness può offrire, sia singolarmente sia in sinergia con le altre appositamente inserite a supporto.
Le storiche Beauty Farm italiane hanno fatto scuola in questo senso e oggi le moderne Destination SPA fanno riscoprire, a livello internazionale, la possibilità di dedicarsi alla settimana salutistica di vacanza benessere con più consapevolezza e seguendo necessità che, di questi tempi, sono sempre più rimarcate: essere educati al sapersi prendere cura di sé, allo stare bene ed in perfetta forma fisica, mentale e spirituale.
Sono sempre di più le strutture benessere che si organizzano in tal senso: percorsi SPA integrati a trattamenti, rituali relax e specifici incontri con esperti per affrontare problematiche individuali, attraverso nuovi modelli di rigenerazione fisica e spirituale e specifiche esperienze di benessere salutistico che bilanciano, appunto, piacere e cura (preventiva o riabilitativa). Si riscopre e si riparte perciò da un concetto starter di azione detox, per riequilibrare la fisiologia del corpo, attraverso programmi ad azione detossinante, disintossicante e depurativa che cominciano dagli incontri con medici, nutrizionisti, agopunturisti (molto diffusi sono gli incontri fra discipline orientali ed occidentali), seguiti da test diagnostici sugli stili di vita (inquinamento, stress e genetica) e percorsi scientifici legati al vivere bene e allo stare in perfetta forma, attraverso metodologie integrate utili a ridare vitalità ed energia alle proprie funzioni fisiologiche e metaboliche individuali.
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Per creare questi trattamenti su misura (disintossicanti ed energizzanti), le nuove Destination SPA si sviluppano fra più dipartimenti (medical, beauty, fitness, sport, hydrotherapy, food ecc…) e tra più percorsi propriocettivi di totale immersione sensoriale: troveremo, per esempio, offerte di benessere integrato per ridurre lo stress psicofisico (attraverso analisi e terapie di medical SPA in sinergia con percorsi emozionali, aromaterapia, yoga e incontri rieducativi per recuperi da shock, traumi e ansie da ritorno alla normalità), oppure offerte di termalismo mirato ad azione disintossicante e riequilibrante (con bagni detossinanti in sinergia con impacchi di fanghi termali essudativi, integrati a massaggi con getti caldi e freddi per riattivare il flusso linfatico e trattamenti bioenergetici di agopuntura) e tanto altro ancora.
Inoltre, visto che alimentazione e stile di vita errati possono causare accumuli di tossine e altre conseguenze importanti per l’organismo, anche la ricerca di menù attenti alla remise en forme e ad un’alimentazione sana, corretta e leggera diventa una priorità per chi sceglie queste strutture wellness di eccellenza. Menù studiati per supportare i processi di disintossicazione, stimolare l’efficienza metabolica e il sistema immunitario, che prevedono delle portate light e digeribili, perfette per una pausa relax, oppure, insieme ai piatti tipici della tradizione, menù ipocalorici, iposodici e bilanciati per chi sceglie i programmi di remise en forme con le attualissime proposte detox. Si seguono ovviamente i criteri tradizionali di accoglienza e cura, partendo sempre da un consulto con lo staff di nutrizionisti della Destination SPA, per poi personalizzare il tipo e la quantità di portate in base agli abbinamenti alimentari prescritti; se l’ospite ha poi esigenze specifiche, vengono solitamente create proposte ad hoc, integrate in programmi olistici mirati e creati in sinergia con le terapie stesse della SPA. In questo modo, clienti di tutte le età possono regalarsi dei momenti wellness esclusivi, arrivando a prolungare la vacanza benessere da sette giorni a due o, anche, a tre settimane.
L’eccellenza dei servizi di queste strutture permette loro di ottenere anche la certificazione internazionale ISO 17679, specifica per gli Hotel Destination SPA, un riconoscimento che ne certifica gli altissimi livelli di igiene, sostenibilità e qualità dei servizi. E tutto questo va anche a confermare le anticipazioni fatte dal Global Wellness Institute riguardo ai trend wellness del 2021: dopo il blocco totale del turismo del 2020, i soggiorni benessere, grazie a strutture di eccellenza come le Destination SPA, sono stati fra i primi a promuovere e rilanciare il comparto turistico dei viaggi mirato allo stare bene, insieme alla conseguente ripresa di tutto il settore hospitality & tourism.
Simone Ciolli – Leggi tutti gli articoli