A cura di Silvia Fossati
L’assemblea annuale di FAPIB – tenutasi lo scorso 6 ottobre a milano – è stata l’occasione per dare notizia dei più recenti sviluppo dell’associazione, significativi per le aziende rappresentate e per tutti gli operatori del settore estetico-professionale.
Fondata nel 1972, FAPIB – Associazione Nazionale Produttori e Fornitori di Tecnologie per la Bellezza e il Benessere – riunisce 24 aziende dislocate su tutto il territorio nazionale e rappresenta il 30% del mercato italiano complessivo del comparto delle tecnologie per la bellezza, quantificabile in 160/170 milioni di euro, riunendo le principali aziende del settore.
Uno dei punti di forza dell’Associazione, nei confronti di tutti gli stakeholder del settore dell’estetica professionale, è il rispetto di uno dei documenti fondanti: il Codice Etico, varato nel 2017, asse portante intorno al quale ruotano le attività associative, oltre che il mezzo di comunicazione più chiaro, comprensibile e completo per illustrare quali sono le fondamenta su cui si basa FAPIB.
Quest’anno l’Associazione ha visto concretizzarsi un altro importante obiettivo…
FAPIB entra in Confindustria Dispositivi Medici
Confindustria Dispositivi Medici prosegue nel percorso di ampliamento della base di rappresentanza firmando un accordo per l’ingresso come socio aggregato di FAPIB. “Questo accordo – ha dichiarato Massimiliano Boggetti, Presidente di Confindustria Dispositivi Medici – rappresenta un significativo passo in avanti sulla strada della creazione di una federazione di categoria unica nella quale trovano spazio e rappresentanza aziende di una filiera tanto eterogenea e complessa come quella della salute (che conta oltre 4mila imprese, ndr). Le diverse anime che compongono Confindustria Dispositivi Medici ne rappresentano la forza più grande: ogni giorno, le aziende della federazione producono tecnologie e innovazione che si traducono in salute e benessere per i cittadini. L’ingresso di FAPIB non fa altro che consolidare la nostra base di rappresentanza in una logica di condivisione degli obiettivi e di sviluppo omogeneo di un intero comparto”.
“Sono orgoglioso di comunicare la firma di questo accordo – ha dichiarato Bernardo Franco Cerisola, Presidente FAPIB. L’aggregazione a Confindustria Dispositivi Medici è stata una priorità che ci eravamo posti per valorizzare e dare maggiore visibilità al settore dell’estetica professionale, non solo rispetto ad operatori e stakeholder ma anche nei confronti delle Istituzioni e in particolare dei Ministeri. L’obiettivo è quello di far sentire maggiormente le necessità dell’intero settore estetico-professionale, non limitatamente al comparto delle Tecnologie: questo accordo rappresenta un ulteriore passo verso l’integrazione di un settore che sta attraversando trasformazioni epocali. Abbiamo apprezzato la fattiva collaborazione di Confindustria Dispositivi Medici, che si è già positivamente concretizzata fin dai primi contatti, e siamo estremamente soddisfatti e contenti del fatto che tale accordo di aggregazione sia stato raggiunto così facilmente, seppur in un periodo particolarmente sfidante. Consapevoli degli indubbi vantaggi che derivano da questo importante accordo, siamo certi che il progetto di aggregazione potrà essere strumento di ulteriore crescita per entrambe le Associazioni, permettendo di sviluppare sinergie strategiche e operative e di ottenerne significativi benefici”.
Leggi l’articolo Una scelta consapevole delle tecnologie
Comunicazione e formazione Nel corso del 2021, l’impegno di FAPIB si concentrerà sull’ambito della comunicazione, anche attraverso un maggior utilizzo del web e dei social media, con l’obiettivo di portare cultura e conoscenza su tutti gli aspetti normativi riguardanti il mondo dell’estetica professionale, oltre che per diffondere le attività dell’Associazione relative a nuove tecnologie da aggiungere a quelle già previste dal Decreto 206/2015. A tal proposito, poiché uno degli ostacoli al possibile inserimento di nuove apparecchiature tra quelle attualmente utilizzabili da parte delle estetiste è sicuramente legato alla loro preparazione scolastica, FAPIB si impegnerà ad estendere – facendolo conoscere – il progetto pilota “Tecnico del Benessere scienze estetiche integrate”, partito lo scorso settembre a Chiavenna avendo come promotrice la dottoressa Nadia Muffatti e con FAPIB nel comitato scientifico di supporto. Si tratta di un percorso di formazione quinquennale statale che conferisce un diploma di istituto superiore: ciò permetterà all’estetista di raggiungere un EQF 5 tale da garantire la possibilità di utilizzo di alcune apparecchiature complesse.