EZIO FONTANA SI DICE SODDISFATTO DEL 2019, UN ANNO PIENO DI OTTIMI RISULTATI PER QUANTO RIGUARDA LA FORMAZIONE PRESSO LA SUA ACCADEMIA. ECCO LE NOVITÀ PER IL 2020.
Per diventare un make-up artist di successo ci vuole una formazione in grado di fornire strumenti concreti e una cultura di alto livello. Qual è la proposta formativa della sua Accademia per il 2020?
Abbiamo elaborato un programma specifico e multiculturale, una sorta di scuola-lavoro, per consentire ai nostri allievi di ottenere una preparazione specifica, strutturata attraverso vari step, che porteranno i nostri studenti a farsi trovare sempre pronti in ogni occasione, simulando momenti lavorativi durante il corso.
Questo programma vede direttamente coinvolti i nostri allievi durante eventi e manifestazioni, per poter applicare sul campo gli strumenti forniti durante le lezioni in aula. Inoltre, come dico sempre ai miei studenti, la cosa più importante, soprattutto all’inizio, è quella di praticare tanto sia durante il corso che dopo, solo così si raggiunge quella sicurezza necessaria per diventare dei seri professionisti La mia idea è quella di creare una figura professionale sempre più consapevole e preparata ai fini lavorativi, soprattutto quando si tratta di operare in occasione di backstage di sfilate o avvenimenti importanti cinematografici e televisivi.
Quali sono le difficoltà che questa figura professionale incontra oggi nel suo percorso?
Troppo spesso oggi si incrociano sul set figure poco preparate, e ciò forse è dovuto al fatto che molti aspiranti make-up artist si affidano a tutorial “fai da te” per imparare il mestiere. Ovviamente una formazione di questo tipo genera scarsi risultati, perché questa professione non è fatta solo di colore e pennelli, ma soprattutto di componenti tecnico/professionali difficilmente raccontate e spiegate da tutorial improvvisati.
Nella mia Accademia proponiamo un buon approccio al mondo del make-up, rigoroso e improntato su una preparazione di alto di livello, attraverso lezioni che analizzano in maniera approfondita tutte le tematiche del mondo del make-up, analizzando anche gli errori da non commettere. Questo metodo formativo viene applicato sia nei corsi base che in quelli più approfonditi di trucco fotografico e cinetelevisivo.
Tutti i colori della Primavera
LA PRIMAVERA È IL MOMENTO PER ABBANDONARE LO SMOKEY EYES INVERNALE E DARE SPAZIO ALLA FANTASIA E AL COLORE, TIRANDO FUORI LA TAVOLOZZA MULTI-TONALITÀ E FRESCA PER LA STAGIONE DELLA RINASCITA. PAROLA D’ORDINE DIVERTIMENTO.
Sono terminati i giorni del “trucco non trucco”, ora è il momento di sbizzarrirsi, giocare e osare con i colori. Per la primavera/estate 2020 ritroviamo tutte le declinazioni pastello con i toni del verde, rosa confetto e azzurro, che possono essere applicati in diversi modi: dal mat molto pigmentato al glossato lucido, sempre nell’ottica di regalare brillantezza al nostro look.
Tra le varie proposte che offre oggi il mercato della cosmesi decorativa, possiamo viaggiare con la fantasia scegliendo colori e nuances in base alla nostra tipologia di viso.
Ecco qui di seguito alcune indicazioni di massima per le meno esperte: per chi ha occhi e capelli castani o biondi è consigliabile scegliere una tavolozza di verdi per la palpebra, mentre per la bocca preferire di dell’arancio; per le donne brune con occhi verdi o chiari è preferibile un occhio truccato con le declinazioni del lilla ciclamino e rosa; in questo caso la bocca deve essere assolutamente rosata, lucida o opaca. Infine, non possiamo dimenticare le rosse che possono optare per tonalità in contrasto con il colore dei capelli, come un azzurro pastello per gli occhi e labbra dalle nuance pesca.
Un errore che si vede spesso fare alle meno esperte è quello di usare un ombretto rosato sull’occhio e poi truccare le labbra con tonalità aranciate o viceversa. Bisogna tenere sempre presente che un buon maquillage fatto su voi stesse lo si ottiene quando i colori sono scelti in armonia tra di loro. Indubbiamente su un occhio truccato di nero possiamo scegliere il colore di rossetto che desideriamo, ma quando ci trucchiamo con tonalità pastello accese è indispensabile trovare il giusto abbinamento e il corretto equilibrio. Per finire, non dimentichiamo di applicare sempre un buon primer sul contorno occhi (sopra e sotto) prima di dedicarci al colore sulle palpebre e di completare il make-up con una buona base, magari più leggera e più in sintonia con la stagione, rispetto a quella usata nei mesi freddi.