Un anno di importanti cambiamenti come quelli che stiamo vivendo ha portato tutti a riconsiderare il rapporto con il proprio benessere, e con il mondo delle spa in particolare, come un’evoluzione verso un concetto più salutistico, consapevole, autentico, funzionale, certificato, necessario e… preventivo
Benessere quotidiano vuol dire educazione alle buone abitudini di vita e alla miglior forma fisica e mentale, coinvolti nella ricerca del miglior stato di salute possibile e alla riscoperta continua di come il nostro organismo, riprogrammandosi, sia in grado di elaborare le migliori difese per affrontare al meglio la vita di tutti i giorni, perché quotidianamente a contatto con situazioni potenzialmente compromettenti il mantenimento della propria condizione di omeostasi.
Educare alla prevenzione primaria, cioè a quel benessere preventivo che ci rende ancora più consapevoli di come l’organismo stesso possa affrontare al meglio (e sconfiggere in partenza) certe problematiche, è sicuramente una prerogativa che tutto il mondo del benessere (e soprattutto quello delle SPA) ha cominciato a prendere in seria considerazione già da qualche tempo, con il fine di intervenire in anticipo sulle possibili problematiche quotidiane dei propri clienti, grazie poi alle soluzioni eccellenti offerte dalle rispettive strutture e figure professionali di riferimento. Perciò, ad oggi, la possibilità di intervenire direttamente in struttura (SPA, centro benessere turistico, centro sportivo, centro medico estetico, centro termale, etc.) e indirettamente nell’ambiente sociale di riferimento del proprio cliente/ospite (casa, lavoro, vacanza, etc.) attraverso un beauty & wellness coaching gestito anche attraverso le risorse del web, ha permesso al mondo del wellness non solo di creare e sviluppare nuovi servizi, percorsi e tematiche di benessere (mental wellness, digital detox, mindfullness, wellness retreat, natural path, etc.), ma anche di indirizzare i nuovi trend verso nuove concezioni di applicazione quotidiana e giornaliera, quasi come a supportare le persone a utilizzare tutti i mezzi possibili per sviluppare consapevolmente il loro percorso di benessere quotidiano, in linea con le reali necessità del momento.
Sono infatti usciti in questi giorni i nuovissimi wellness trends 2021 che il Global Wellness Institute (ente no profit statunitense) pubblica ogni anno a seguito delle ricerche intraprese e realizzate, a livello mondiale, da una rete di vari esperti e collaboratori distribuiti in tutti gli ambiti del benessere (in molteplici branche e discipline) a livello globale ed internazionale. In questi 9 nuovi trends si ritrovano un po’ i capisaldi di come stia cambiando e di come si stia sviluppando l’approccio nella ricerca del proprio benessere personale, giornaliero e su misura, nonché le relative tendenze al benessere di settori fino ad oggi meno coinvolti e, proprio per questo, in via di allineamento con le nuove esigenze di uno stare bene consapevole, preventivo e quotidiano: da un lato il mondo dei media, dell’intrattenimento e del digitale che sta entrando sempre più nel mondo del wellness attraverso programmi televisivi, programmi in streaming, App e tutto quanto serva a dare servizi personalizzati e giornalieri di benessere; dall’altro, un trend fondamentale come quello rappresentato dalla ricerca del miglior stato di salute immunitaria che si può raggiungere non più attraverso la potenza, ma grazie al bilanciamento e al riequilibrio, privilegiando terapie shock naturali (bagni termali, crioterapia, etc.) a scapito di diete ed integratori booster e spostando la ricerca delle soluzioni in tutto ciò che agisce in maniera naturale e secondo la fisiologia dell’individuo (analizzando cioè precisi percorsi di nutrizione, salute metabolica, microbioma, etc.).
Altro trend è legato all’impatto di un’architettura delle SPA sempre più orientata alla spiritualità individuale, vista come momento sacrale per arricchire l’anima del cliente/ospite attraverso percorsi di benessere funzionale che vadano a nutrirne sempre più la parte spirituale in strutture specifiche come, ad esempio, i wellness retreat; proprio a suffragare questa rinnovata esigenza si inserisce un altro trend, legato al bisogno di respirare bene ed al profondo impatto che questo può avere sulla salute fisica e mentale: nel 2021 tutto il mondo “trasversale” della respirazione si evolverà verso nuove direzioni, scoprendo sempre più anche i suoi benèfici effetti sul sistema immunitario.
Il 2021 vedrà anche una sorta di “Rinascimento” della cura di sé, dove il benessere e l’assistenza sanitaria andranno sempre più a convergere (il benessere fisiologico e preventivo): il wellness che si appoggia sempre più alla scienza (benessere autentico e certificato) e, allo stesso tempo, l’assistenza sanitaria che si orienta verso l’aspetto preventivo del benessere, dal curativo all’olistico; e come ad avvallare ancor di più questa tendenza ecco che arriva un importante passaggio dall’ottica alla sostanza, dalla diversità all’inclusione, aggiungendo al benessere il valore del colore inteso come tipologia etnica, cioè un argomento popolare ed attuale riferito ai diversi modi in cui le persone di tutte le etnie sperimentano le offerte e gli spazi del benessere e di come lo faranno sempre meglio d’ora in avanti.
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A supportare poi il ripristino degli eventi in presenza è nata una nuova tendenza che cambierà per sempre gli incontri e che rafforzerà temi importanti come benessere, salute, sicurezza e immunità, impiegando nuovi protocolli e tecnologie per attenuare eventuali rischi: la creatività degli eventi ibridi (di persona e virtuali) guiderà i contatti e le interazioni personali per far sì che il modo in cui ci riuniremo assuma un significato nuovo e più sano; oltre a questo anche il benessere finanziario, di conseguenza, scoprirà ancora meglio la sua evoluzione: nel 2021 la trasparenza sarà di tendenza, perciò si inizierà a vedere la fine degli oscuri sistemi finanziari progettati per trarre profitti dai fallimenti (portatori da sempre di ansie, stress, depressioni, ipertensioni, etc.) e l’inizio di un risveglio del benessere finanziario più umano e quasi empatico (sempre più indirizzato, cioè, verso la salute mentale).
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Infine il ripristino dei viaggi: tutti i viaggi dal 2021 diventeranno viaggi di benessere, mentre il turismo eccessivo sarà sostituito con il viaggio più consapevole, le fughe maniacali di prima verranno sostituite da esperienze più propriocettive, più vicine e più rigeneranti, per tutte le persone alla ricerca di natura e armonia che contribuiranno così a lasciare un posto migliore di quello che hanno trovato.
Un mondo del wellness che cambia in numerosi ambiti, con tutte le strutture SPA polivalenti e multidisciplinari (Hotel o Urban che siano) sempre più all’avanguardia nell’affrontare questo nuovo inizio di benessere più consapevole, autentico, naturale, certificato, salutistico e, soprattutto, preventivo!
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