A cura di Linda Tosoni
ESSERE E SENTIRSI BELLE ANCHE DURANTE UN PERIODO COSÌ
PARTICOLARE COME QUELLO DELLA GRAVIDANZA, PUÒ NON ESSERE FACILE.
LE MODIFICAZIONI DEL CORPO, DELLA PELLE, DEL VISO E DEI CAPELLI
POSSONO, PER COSÌ DIRE, NON SEMPRE MIGLIORARCI.
La bellezza è un canone piuttosto personale, è un’insieme di aspetti che originano da sensazioni sensoriali piacevoli, un’esperienza emozionale positiva. L’estetica e i trattamenti estetici possono contribuire a preservarla e a correggere o migliorare alcuni possibili inestetismi.
Durante il periodo in cui il corpo di una donna è in grado di generare, accrescere e dar alla luce un bambino, avvengono numerose trasformazioni che coinvolgono sia dal punto di vista fisico sia psichico. Tutto l’organismo ne è coinvolto e anche la bellezza in gravidanza può esserne interessata per aspetti relativi al viso, al corpo o alla pelle.
Cosa accade al corpo
Le alterazioni del corpo durante il periodo dell’attesa possono riguardare principalmente:
– il peso
– l’aumento e le modificazioni di alcuni volumi del corpo, in particolare riguardanti la pancia e il seno
– la modificazione della circolazione sanguigna e un possibile aumento della ritenzione idrica.
Se il peso aumenta troppo e/o vi è un aumento della ritenzione dei liquidi a livello del corpo, in particolare degli arti inferiori, possono comparire alcuni problemi quali: accumuli eccessivi di grasso (adiposità localizzata), cellulite, problematiche circolatorie, ritenzione idrica e conseguenti edemi, gambe gonfie e pesanti, senso di stanchezza generalizzata.
Queste trasformazioni sono assolutamente fisiologiche e regrediranno facilmente dopo la conclusione di tutto il periodo gravidico, ma è importante come sono gestite o ostacolate.
Cosa accade alla pelle
La pelle in gravidanza si modifica, può cambiare molto e per un lungo periodo. Le modificazioni che interessano il processo riguardano tutto il periodo dei 9 mesi prima della nascita e quello che comprende l’allattamento e i mesi seguenti fino a 9 mesi dopo il parto.
Si definisce il periodo prima del parto “endogestazione” e quello successivo “esogestazione“. Quindi l’evento gravidanza andrebbe valutato per tutto ciò che accade in un periodo ben più ampio, pari a 18 mesi. Ovviamente non solo per quanto riguarda l’estetica.
Durante i mesi che si susseguono, la pelle tendenzialmente migliora, l’aspetto è più florido, più luminoso e in salute. La donna in molti casi brilla di una luce particolare, la bellezza della fertilità, della crescita di una nuova vita che le si legge sul volto, in altri invece vi è un’aumento della produzione di sebo, della secchezza o della disidratazione. La pelle – in particolare del viso – può diventare più delicata, sensibile e vulnerabile.
Per l’aumento della produzione della melanina la cute si scurisce di più, con la possibile formazione di aree brune, in zone come le ali del naso o della fronte, con la comparsa del cosiddetto melasma o cloasma gravidico. Si possono formare aree più scure anche sul corpo, come a livello della mammella e del capezzolo, o sulla pancia con una particolare linea scura che attraversa verticalmente e centralmente la pancia (linea nigra). Le alterazioni degli equilibri della melanina da una parte e la sensibilità e vulnerabilità cutanee dall’altra, mettono a rischio la pelle di macchie cutanee. La formazione di macchie può essere favorita o contrastata in base a: come viene gestita l’esposizione al sole, come viene curata e protetta la pelle, quali trattamenti estetici vengono eseguiti e la beauty routine quotidiana.
Inoltre per la necessità della pelle di adeguarsi ai nuovi volumi del corpo, essa è costretta a sovradistendersi con richieste di elasticità maggiori. Pertanto in alcune zone come pancia, mammella, retro del ginocchio, interno cosce e braccia, si è a rischio di smagliature (le famose “smagliature in gravidanza”).
In cabina, e non solo
Cosa si può fare o non fare per la propria estetica in gravidanza? Sento e leggo pareri contrastanti, quindi è bene fare un po’ di chiarezza. Vediamo di seguito quali trattamenti sono concessi o vietati, e quelli a cui fare attenzione. Trattamenti estetici fai-da-te. Ovvero tutte le abitudini quotidiane di skincare riassunte in quella definita una buona “beauty routine”. Le attenzioni che si possono rivolgere alla pelle attraverso l’utilizzo di prodotti cosmetici in grado di essere efficaci, di qualità e soprattutto non pericolosi per mamma e bambino.
È bene quindi che i cosmetici e le creme in gravidanza non contengano sostanze come: derivati minerali, parabeni, PEG (Poli-Etilen-Glicoli), profumi sintetici, oli essenziali ad alta concentrazione, e tutti gli ingredienti che possono in qualche modo contenere sostanze pericolose o irritanti per la pelle o l’organismo.
Trattamenti estetici professionali. Per le particolari caratteristiche fisiche che interessano la donna in dolce attesa, è necessario che i trattamenti siano adatti, specifici, e che siano svolti rigorosamente da personale altamente qualificato che abbia la competenza e la conoscenza necessarie per poter trattare la donna in tutta sicurezza, senza rischi per lei e per il bambino.
Quali tecniche e trattamenti estetici in gravidanza devono essere evitati?
• Trattamenti in cui vengono impiegate apparecchiature che prevedono l’impiego di onde acustiche, radiofrequenza, ultrasuoni o correnti in genere.
• Trattamenti che possano interferire nel metabolismo cellulare, come in generale avviene per alcune sostanze presenti in derivati marini o termali quali alghe o fanghi. Sono ammesse alcune forme di argilla.
• Trattamenti viso che prevedano l’applicazione di sostanze troppo aggressive come peeling chimici ed esfolianti cutanei profondi.
• Epilazione con apparecchiature.
• Ricostruzione delle unghie nella manicure e nella pedicure. Attenzione anche allo smalto semipermanente e i gel, sia per le sostanze impiegate sia per l’esigenza di avere le unghie libere da coperture estetiche che, in caso di ricovero ospedaliero, non sono concesse o consigliate.
• Trattamenti di permanente e stiratura dei capelli, con la sola concessione di tinture a base di composti senza ammoniaca o sostanze chimiche pericolose.
• Massaggi e tecniche corporee se praticate con manualità troppo pesanti.
• Tecniche che prevedano la stimolazione di aree o punti del corpo che possono interferire sul benessere di madre e bambino, come ad esempio shiatsu e riflessologia plantare che, se non ben conosciute, potrebbero rivelarsi pericolose.
I benefici del massaggio
Sono numerosi i benefici che in gravidanza si possono ottenere da un massaggio: riequilibrio del sonno; rilassamento generale e tonificazione del corpo; rilassamento di muscoli e articolazioni; azione positiva sulle alterazioni posturali; azione drenante e degonfiante per gli arti inferiori; azione che favorisce l’unione e la comunicazione fetale.
A livello precauzionale, è meglio aspettare la fine del primo trimestre di gestazione. Non ci sono dei veri e propri studi che ne escludano la pratica, ma la prima fase della gravidanza è anche la più delicata e si tende ad escludere ogni procedura o condotta di cui non si possano misurare gli effetti. I massaggi possono essere effettuati per tutti i mesi rimanenti, a parte nei casi in cui ci siano condizioni particolari per una gravidanza a rischio come ad esempio una minaccia d’aborto o di parto prematuro.
La seduta dovrà essere effettuata con il coinvolgimento di tutti i sensi. L’ambiente deve essere spazioso, a temperatura adeguata con ambiente riscaldato o condizionato, le luci soffuse e in sottofondo una musica rilassante a completamento dell’atmosfera.
Meglio preferire tecniche dolci, con manovre delicate. Sulla pancia, in particolare, saranno consentiti solo sfioramenti leggeri, per evitare eventuali contrazioni uterine (l’utero ha nel suo spessore uno strato muscolare che potrebbe contrarsi se stimolato).
Consigliati massaggi drenanti, antistress, rilassanti e che favoriscono un momento di relax e unione interiore con il proprio piccolo.
Meglio mantenere la posizione supina durante il trattamento e via via che aumenta l’addome, verso il terzo trimestre, preferire quella sui fianchi.
Estetica e benessere in un unico trattamento
Uno dei trattamenti estetici indicati per la donna durante il periodo della gravidanza, in grado di fornire aspetti migliorativi e preventivi sulle principali problematiche estetiche, è il MamyMUM. Un trattamento da me ideato e praticato da molti anni, che via via è stato sempre migliorato per la volontà di offrire un servizio sempre più adatto a un momento così particolare e delicato come quello della pre-natalità e della maternità.
Numerosi studi internazionali mettono in evidenza come il vissuto, l’ambiente e gli aspetti che riguardano il feto prima della nascita, possono influenzarlo anche sul piano biologico. È bene sapere che nelle prime 20 settimane di gestazione si assiste alla formazione degli organi fetali e nelle successive 20 si avrà il completamento, la crescita e la maturazione di questo nuovo essere che si avvia alla nascita.
È evidente come tutte le esperienze della madre durante la gravidanza possono agire influenzando il feto e la sua formazione.
Il trattamento MamyMUM unisce tecniche antiche della tradizione orientale alle più recenti conoscenze in campo ostetrico ed estetico: un vero connubio tra tecnica, efficacia, relax, sicurezza e risultato.
Si tratta di un vero e proprio rituale di coccole e bellezza per viso e corpo della mamma, con attenzioni al bambino che, avvolto in un contesto di stimolazione e sintonizzazione sensoriale, verrà accolto in una dimensione favorevole alla sua crescita, al suo equilibrio e benessere. Le sensazioni e le esperienze positive che la donna vive e sperimenta arrivano anche al feto grazie a:
– esperienze sonore (attraverso suoni rilassanti appositamente studiati in base ai principi della musicoterapia)
– esperienze tattili (attraverso massaggi, carezze e manualità rilassanti)
– esperienze olfattive (attraverso fragranze delicate che donano piacere)
– esperienze visive (attraverso la permanenza in ambienti con luci soffuse e l’impiego della cromoterapia).
Oltre all’immersione totale in un’esperienza sensoriale gradevole, si otterrà un effetto e un miglioramento estetico di alcuni tra i più frequenti inestetismi della gravidanza come pelle secca, smagliature, macchie, gonfiori e gambe pesanti, cellulite. Il trattamento MamyMUM non prevede l’utilizzo di apparecchiature e di prodotti cosmetici non sicuri.